Attualità

“E' migliorata la situazione del carcere”

A dirlo il garante regionale dei diritti dei detenuti Franco Corleone, dopo il sopralluogo al San Benedetto, accompagnato dal direttore Paolo Basco

La visita al carcere di Arezzo è stata la prima tappa di una serie di sopralluoghi che nei prossimi giorni vedranno Franco Corleone, alla Rems (residenza per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria) di Volterra, agli istituti penitenziari di Massa Marittima e Grosseto e al carcere di Siena.

“Quella di Arezzo – dice Corleone – è una piccola realtà che funziona e che ha molte potenzialità. Ad oggi la struttura ospita 26 detenuti, con due sezioni, una separata per i 9 collaboratori di giustizia e una per gli arrestati. Con la ristrutturazione potrebbe accogliere fino a 100 reclusi”. 

Corleone ha parlato poi dell’imminente avvio dei lavori, a febbraio, per la riqualificazione dell’istituto. "Ad essere migliorate sono, in particolar modo, le condizioni igienico-sanitarie: il guano non c’è più, le celle sono a norma e l’intercinta è stata ripulita. Si è imboccata la strada del risanamento, adesso bisogna che le opere siano ben progettate e che i tempi siano rispettati per consentire una vita decorosa e condizioni trattamentali ben fatte".

Secondo il garante “fondamentale è salvaguardare la presenza ad ogni piano di spazi collettivi di socializzazione: al piano terra, attrezzando un ampio corridoio, al primo piano arredando un ‘camerotto’ e al secondo piano conservando la biblioteca”.