La cavalcata dell'inflazione non accenna a frenare. Ed i prezzi nell'Aretino sono aumentati in maniera vertiginosa, come riportano dati Istat rielaborati da Infodata del Sole 24 Ore.
A maggio di quest'anno, secondo quanto viene rilevato, in provincia di Arezzo l'aumento medio registrato è stato del 7,6%, oltre la media nazionale del 6,8%. L'Aretino, con questa percentuale, si piazza al 14esimo posto a livello italiano. Una crescita che testimonia, a pieno, l'impennata dei costi dopo l'inizio della guerra in Ucraina, ad oggi scoppiata esattamente sei mesi fa.
Arezzo in Toscana è in testa ai rincari. In cima agli aumenti, tra maggio 2021 e maggio 2022, c'è quello di energia elettrica, gas ed altri combustibili che nell'Aretino si attesta a +67,6%, mentre nel resto del Paese a +64,8%. Impennata anche tra i prodotti alimentari: +9% in 12 mesi, in Italia +7,5%.
Balzo dei costi anche di effetti personali, stoviglie e utensili oltre che per l'esercizio delle spese di trasporto.
In termini nazionali in cima alla classifica c'è Bolzano, seguita da Palermo e Catania.