STOP DEGRADO

Erbacce e viali sconnessi, cimitero trascurato

La manutenzione al "Monumentale" non è certo impeccabile. Molte anche le tombe lasciate nell'incuria, pure qui ha pesato il lockdown

Il Cimitero cittadino, compresa la parte monumentale, è veramente immenso. Tra la zona superiore che costeggia le mura della Fortezza e quella inferiore con il tempio crematorio e le strutture più recenti, oltre che le tumulazioni in terra, si contano migliaia di tombe. Ed anche qui la storia affonda le radici nel passato.

Ma nonostante la vastità, non tutto va come dovrebbe. Soprattutto nell’area inferiore sono tante le tombe lasciate a se’ stesse. Sicuramente su questo aspetto avrà pesato anche il lockdown e le limitazioni che hanno reso le visite dei parenti molto più complicate e diradate. La scorsa primavera addirittura i cimiteri erano stati completamente chiusi.

Come sono veramente molti i vialetti con cordoli o mattonelle sconnesse e invasi dalle erbacce. Sia sotto che nella parte Monumentale.

Di certo negli spazi dove ci sono soprattutto forni e sepolcri in marmo la situazione è più sotto controllo. Molto meno in quelli con le tombe scavate direttamente in terra. Certamente non è facile mantenere perfettamente in ordine e curato uno Campo Santo così grande, ma in alcuni punti si stringe veramente il cuore.

Per i defunti dovrebbe esserci sempre massimo rispetto. Ed il decoro è la prima cosa che lo garantisce.