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Martina Erdas è la prima aretina vaccinata

Assieme all'assistente sanitario anche il medico del 118 Alessandra Roggi e Mara Ceccarelli, infermiera del reparto di chirurgia vascolare

Oggi, domenica 27 dicembre, inizia l'offensiva contro il Covid. Sono tre donne le prime aretine ad essere vaccinate.

Martina Erdas, 36 anni, ha avuto il privilegio di aprire ad Arezzo questa importante campagna di vaccinazione. Lei, assistente sanitario non ha avuto dubbi, quando è stata selezionata ha risposto subito sì. 
"Sono felice di essere stata la prima aretina ad assumere la dose del farmaco. E' un giorno importante per me ma anche per tutta la popolazione. Negli ultimi tempi ho lavorato presso la centrale Covid, mi occupo di tracciamento. E sono molto onorata di rappresentare tutta la mia categoria in un giorno così importante. Faccio un appello a tutti: vaccinatevi per debellare il virus". 

Queste le prime parole di Martina alle quali fanno eco quelle di Alessandra Roggi, medico del 118. Una donna che nel corso di questi mesi è sempre stata in prima linea nella battaglia contro il virus. Anche per lei il 27 dicembre 2020 sarà una data che difficilmente dimenticherà. E' emozionata ma al tempo stesso consapevole di aver compiuto un passo importante. E' l'inizio della fine di un incubo durato un anno intero. Martina lo sa è con pacatezza ma fermezza lo ribadisce. "Sono una delle privilegiate. Ho lavorato per tutti questi mesi faccia a faccia con chi è stato colpito dal Coronavirus ed ho visto gli effetti che questa subdola malattia provoca nelle persone. Mi volevo vaccinare e non ho mai avuto dubbi a riguardo. Sono tranquilla e serena. Il vaccino è l'unica cosa normale in un momento che di normale ha veramente poco".

Emozionata anche l'infermiera Mara Ceccarelli che, nonostante la mascherina le coprisse il  viso, sprizzava gioia e sorrideva con gli occhi consapevole di far parte integrante di un momento storico per l'intera comunità. 

V Day, una giornata simbolo che significa ripartenza.