Attualità

Estetisti e acconciatori, allarme abusivi

Severamente vietate anche le prestazioni a domicilio. I professionisti che propongono questi servizi mettono in serio rischio la salute dei clienti

Pier Luigi Marzocchi, presidente di Confartigianato Benessere

Tra le attività che devono restare chiuse ci sono anche i centri estetici ed i parrucchieri.  Anche i servizi a domicilio non sono ammessi. Non ci sono eccezioni.

Il tutto, sia in applicazione del decreto governativo che per la salvaguardia della salute dei clienti e dei professionisti. Pertanto, chiunque proponga prestazioni domiciliari svolge abusivamente la professione ed è perseguibile per legge. 

"Di fronte a questa drammatica emergenza - afferma Pier Luigi Marzocchi, presidente di Confartigianato Benessere - oggi più che mai tutti gli operatori che offrono i propri servizi presso il proprio domicilio o presso quello del cliente, oltre che essere degli abusivi, mettono in serio pericolo la salute propria e del cliente. in questo momento - conclude Marzocchi - nel pieno rispetto delle disposizioni sanitarie emanate dal Governo, è fondamentale che tutti i nostri clienti e i cittadini in generale restino a casa, figuriamoci ricevere a casa operatori abusivi!"