La struttura definitiva dell'offerta per la quotazione in Borsa della società sarà stabilita dopo l'ingresso di Multiservizi Ancona nel capitale di Estra.
"La quotazione in borsa nasce dall'incrocio di due storie: quella di Estra e quella del mercato dell'energia - ha dichiarato il presidente di Estra Francesco Macrì - L'azienda è cresciuta, è presente in tutta Italia, i suoi ricavi superano il miliardo di euro e il margine operativo lordo è di 86,6 milioni. Oggi quindi Estra è un'azienda sana che cambia rapidamente e nel quale il numero degli operatori è destinato a ridursi. Estra vuole restare e crescere nella fascia alta dei player nazionali".