Il Ministero della Transizione ecologica ha accolto le richieste di Confartigianato e delle altre associazioni di categoria: la nuova normativa, in merito all'Etichettatura ambientale, è sospesa fino al primo gennaio 2022.
A rendere nota la buona notizia, dopo l'ultima riunione tenuta a Roma, è Maurizio Baldi, Presidente provinciale di Confartigianato Grafici e Presidente nazionale Confartigianato Comunicazione.
“Ce l'abbiamo fatta – commenta Baldi con grande soddisfazione – e devo dire che la nostra associazione è stata fondamentale in questa battaglia. Ora tutto viene sospeso: controlli, sanzioni ... fino alla fine dell'anno e ci sarà il tempo necessario, grazie al contributo dei nostri tecnici, per mettere a punto i correttivi necessari.”
Le aziende del settore contestavano soprattutto la scarsa chiarezza del nuovo decreto che avrebbe comportato il rischio di pesanti sanzioni ed effetti paradossali anche sullo smaltimento dei cartoni.