Caso Caridi, alla resa dei conti.
Con una nota Fratelli d'Italia prende le distanze dall'ormai ex Segretario Comunale, ribadisce che non sono mai state messe in campo manovre per il suo allontanamento e preannuncia una querela nei confronti dello stesso per diffamazione a mezzo stampa.
Il caso è relativo alle dichiarazioni che lo stesso Caridi avrebbe reso alla Digos e poi riportate su tutti i media locali.
"Il presidente di Fratelli d'Italia Francesco Lucacci - si legge nella nota - contesta integralmente la falsità di quanto affermato dal signor Franco Caridi tramite i giornali, falsità che danneggiano gravemente l'onorabilità di Fratelli d'Italia della provincia di Arezzo.
Fratelli d'Italia non ha mai chiesto la rimozione di Franco Caridi: quanto detto è una falsità, una fantasia priva di alcun fondamento, tale da rappresentare una diffamazione a un partito intero e alla comunità umana che lo compone.
Spiace, altresì, che coloro che hanno pubblicato una tale notizia, non abbiano minimamente interpellato Fratelli d'Italia per sapere se questa affermazione fosse fondata e dare così la possibilità di replicare nel medesimo articolo in cui tali falsi accuse venivano sollevate. Tanto premesso si sta redigendo la querela nei confronti del signor Caridi per le false notizie diffamatorie divulgate a mezzo stampa".