Giostra Saracino

La Fraternita omaggia la Giostra del Saracino

Anche il Magistrato domani premierà i giostratori vincitori della Prova Generale con due bottiglie Magnum del vino Messer Angelo

La ripartenza dopo due anni della Giostra del Saracino in Piazza Grande, "casa" della Fraternita dei Laici, rappresenta un'occasione particolare per Arezzo e i quartieri della manifestazione. Così anche la Fraternita intende ricordare questa data storica di "rinascita" e domani sera, in occasione della Prova Generale, anche la storica Istituzione cittadina premierà i due giostratori vincitori.

Il Magistrato della Fraternita dei Laici ha deciso di donare due bottiglie Magnum, da 3 litri, del Vino Messer Angelo. Le due prestigiose bottiglie andranno appunto ai giostratori che si aggiudicheranno la “Prova Generale della Giostra del Saracino.

"Questo Vino rappresenta il nostro prodotto di punta, un IGT Rosso Toscano 'Super Tuscan', prodotto da Uve di Sangiovese e Merlot - spiega Pier Luigi Rossi, Primo Rettore della Fraternita dei Laici.

"L’etichetta è ispirata ad un quadro del Museo di Fraternita - prosegue il Primo Rettore - ed è dedicata ad un benefattore di Fraternita del XV secolo, Messer Angelo Gambiglioni, famoso giurista dell’epoca”. Di questo formato sono state prodotte solamente 90 unità e siamo felici di consegnarle ai due giostratori che si aggiudicheranno la Prova Generale della Giostra del Saracino 2021.

Un riconoscimento importante quello del Magistrato della Fraternita dei Laici nei confronti della Giostra e dei suoi protagonisti . La Provaccia si svolgerà domani sera in Piazza Grande alle 21,30 e sarà corsa in memoria di Ettore Tattanelli recentemente scomparso.