Attualità

Freestyle e adrenalina: mototerapia allo stadio

Spettacolo per gli ospiti della Casa di Riposo Fossombroni ed i bambini di Tma Italia

Il pallone ha lasciato spazio al rombo dei motori e all'odore di miscela, allo Stadio Comunale “Città di Arezzo”, per un pomeriggio speciale organizzato dalla Casa di Riposo “Fossombroni” e reso possibile da un gruppo di giovani centauri aretini specializzati nel freestyle: Davide Rossi, Leonardo Fini e James Trincucci, che con il supporto tecnico della Steels hanno scelto di sviluppare i benefici della mototerapia. Che utilizza le due ruote come strumento per regalare momenti di gioia e divertimento rivolti a chi ha disabilità fisiche o intellettive.

“Avevamo ideato questo evento per gli ospiti della nostra casa di riposo – ha spiegato la presidente della 'Fossombroni' Debora Testi – abbiamo deciso di coinvolgere anche Tma e i loro piccoli ospiti, ma le adesioni ci hanno costretto a cercare degli spazi più ampi. Dobbiamo ringraziare l'Arezzo Calcio che ha aderito e messo a disposizione la pista di asfalto del 'Comunale' per organizzare questa giornata”.

L'evento è stato diviso in due parti. Nella prima i tre piloti hanno prima dato una piccola dimostrazione di acrobazie per gli ospiti. Poca cosa in confronto al vero e proprio freestyle, dovuta all'impossibilità di utilizzare le strutture e attrezzature necessarie ai salti e a manovre più complesse. Ma non è quello che è stato percepito dai piccoli ospiti, che hanno spalancato le loro bocche assistendo alle impennate, agli stoppies (frenata sulla sola ruota anteriore sollevando la posteriore) e ai drifts eseguiti da Rossi Trincucci e Fini. Poi è stato il momento dei piccoli, accolti dai centauri dietro di loro per brevi giri sul nastro di asfalto, in modo da fargli 'toccare con mano' la velocità, ovviamente molto ridotta per sicurezza, oltre all'ebrezza del vento in faccia.

Un plauso anche dall'assessore allo sporte del Comune di Arezzo Federico Scapecchi, in prima fila ad ammirare l'esibizione, che ha sottolineato come sia “sempre una festa quando lo sport si unisce alle realtà della città che operano nel sociale. Come amministrazione comunale vogliamo ringraziare l'organizzazione dell'evento e l'Arezzo Calcio che ha messo a disposizione la struttura– ha concluso Scapecchi – ben vengano queste iniziative, speriamo che ce ne siano sempre di più sul nostro territorio”.