Cronaca

Golden Circus, cinque i fermi nell’aretino

In tutto 41 fermi eseguiti riguardanti tutti personale attivo in vari circhi d’Italia con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina

Gli agenti della mobile aretina, diretta da Giovanni Schettino, ha eseguito l'ordine di arresto di cinque persone coinvolte nel giro di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina che ha portato all'arresto in tutta Italia di 41 persone tra cui titolari e gestori di noti circhi.

L’indagine, denominata Golden Circus, riguarda i titolari di 18 circhi italiani e un dipendente dell’assessorato della Regione Sicilia. Secondo la Squadra mobile di Palermo i circhi reclutavano personale da impiegare negli spettacoli: in tutto 600 persone sarebbero entrate illegalmente nel territorio italiano, provenienti da Bangladesh e Pakistan che venivano impegnati come collaboratori circensi, ballerine, attrezzisti o facchini.

Agli immigrati era chiesto di pagare circa 15mila euro, dei quali un quinto circa restava ai titolari dei circhi e gli altri servivano per ottenere una falsa autorizzazione all’assunzione nei circhi firmata dalla Regione Siciliana.

Tutto questo ha portato ad un giro di d'affari di 7 milioni di euro per quella che si è configurata con una vera e propria tratta d'uomini.