Attualità

Guerra dell’acqua tra cittadini e Nuove Acque

Stamani alle 10 davanti il Comune, la protesta degli utenti che hanno subito la chiusura o i distacchi dei contatori e sono tuttora senz'acqua

Se non paghi te la chiudono, ma se non la chiudi te la fanno pagare. E così i rubinetti li hanno chiusi davvero. Così l’azienda Nuove Acque, dichiara guerra agli utenti aretini che considera morosi. Infatti, chi non ha pagato le bollette del servizio idrico si è ritrovato con i rubinetti a secco. Stamani alle 10, davanti al Comune di Arezzo, l’iniziativa del Comitato Acqua Pubblica allo scopo di poter parlare con il sindaco Alessandro Ghinelli perché faccia ripristinare dall’azienda di fornitura aretina l'erogazione dell'acqua agli utenti che hanno subito la chiusura o i distacchi dei contatori e sono tuttora senz'acqua. Il Direttore dell’AIT (Autorità Idrica Toscana), Alessandro Mazzei, sostiene, in una lettera che ha reso pubblica, ha detto: “Nuove Acque e l’AIT agiscono secondo la legge e che quindi le azioni del Comitato Acqua Pubblica tese a far rispettare l’esito referendario del 2011 sono lesive del corretto rapporto utente-fornitore di un servizio pubblico, nonché dannose per la restante parte dell’utenza, costituita da decine di migliaia di utenti che pagano regolarmente le bollette dei servizi idrici.”