Politica

"I lampioni a led lasciano al buio le frazioni"

Il consigliere comunale di Scelgo Arezzo, Valentina Sileno, riporta le segnalazioni di alcuni cittadini e annuncia un'interrogazione sulla nuova rete

“Stiamo ricevendo molte segnalazioni, in particolare dalle frazioni, sulla scarsa efficacia dei nuovi lampioni a led. L’installazione di questi ultimi, che vanno a sostituire i precedenti, sta avvenendo per opera della ditta francese che si è aggiudicata un bando comunale della durata di 13 anni.
Siamo consapevoli che il progetto nasce per ridurre l’inquinamento luminoso ma, con molta probabilità, poteva essere realizzato meglio" non usa mezzi termini il consigliere comunale di Scelgo Arezzo Valentina Sileno, facendosi portavoce delle istanze di alcuni cittadini.

"I problemi che ci vengono sollevati sono relativi alla funzione che questi nuovi pali dovrebbero svolgere, ovvero illuminare. Purtroppo, con tutta evidenza, sembra che la nuova rete non produca a terra la luminosità necessaria tale da garantire la mobilità e la sicurezza degli spazi pubblici". 

Sileno prosegue annunciando un'interrogazione sul tema nel prossimo Consiglio comunale con la quale Scelgo Arezzo chiederà "se è ancora possibile intervenire e fare una precisa valutazione sulla bontà e l’efficacia di questa nuova tecnologia, che rispetterà ampiamente la legge regionale 37/2000 contro l’inquinamento e il risparmio energetico, ma crea deficienza sotto l’aspetto della sicurezza".

"È probabile - conclude quindi Sileno - che l’intento iniziale dell’intervento fosse apprezzabile ma la realizzazione poco pratica e scarsamente efficiente. La soluzione non può e non deve essere un’implementazione, come affermato dall’assessore Casi, perché l’obiettivo inquinamento sarebbe vanificato. 

Forse è importante concentrarsi su quella che si definisce ‘temperatura di colore’ così da raggiungere il doppio obbiettivo di ridurre l’inquinamento luminoso e offrire un’adeguata risposta a quartieri e frazioni".