Attualità

Il Consigliere 5 Stelle aretino anti Green Pass

Michele Menchetti ha espresso con un lungo post la sua contrarietà e ha scelto di non recarsi in azienda. "Negato il diritto al lavoro"

"Dopo quasi ventidue anni di onorato servizio presso l’azienda per la quale sono impiegato, oggi mi viene negato il diritto al lavoro. Il diritto al lavoro. Dove sono i sindacati? Dove sono i miei 'amici' per i quali anche io ho combattuto affinché entrassero in Parlamento e in Regione per scardinare i vecchi meccanismi della politica? Chi ha permesso un attacco così vile e violento ai diritti costituzionali? Chi ha lasciato che fossero affossati i risultati ottenuti con decenni di battaglie sociali? Chi pagherà, alla fine di tutto, i danni immensi, economici, sociali e psicologici, provocati alla comunità?".

Sono dure le parole, che stanno facendo notizia, del Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, candidato sindaco alle scorse amministrative nel capoluogo, Michele Menchetti che ieri, nel primo giorno di obbligo del Green Pass sui luoghi di lavoro sia privati che pubblici, ha espresso il suo dissenso al certificato verde preferendo non entrare in servizio nell'azienda in cui è occupato da due decenni.

Menchetti, che ha affidato le sue riflessioni ad un lungo post social prosegue "un sentito grazie al 'migliore dei migliori', il 'Cristiano Ronaldo' della politica. Per me sei e resterai sempre una sventura per il mio Paese e per la Costituzione. Tuttavia, nonostante tutto, riesco ancora a vedere il bicchiere mezzo pieno. Ho potuto conoscere delle persone splendide nella loro eterogeneità. Persone con cui posso condividere a cuore aperto i valori e gli ideali in cui credo, tutte le mie sensazioni, le mie emozioni, senza timore di essere giudicato. Anzi, con la certezza di essere capito al volo. E voglio spendere una parola anche per i miei amici che hanno scelto di vaccinarsi e che, nonostante questo, si sono precipitati a darmi il loro supporto, anche economico, e che mi hanno espresso la loro vicinanza e solidarietà. Questa è l'Italia che sogno e per cui so che è giusto combattere ogni giorno, senza cedere di un centimetro".

Poi ha concluso il pensiero su Facebook con l'hashtag "nogreenpass".