Attualità

Il contagio si ferma e gli aretini trasgrediscono

Tanta gente in giro. Aumentano le code ai banchini del mercato, molte coppie a spasso con il cane e troppi a fare jogging per la città

Sarà la giornata primaverile, sarà che nell'aria si respira ottimismo ma oggi gli aretini non sono stati ligi alle regole.

Tanta gente in giro per la città. Questa mattina, dopo tre settimane di "desolazione" il mercato, o quello che ne resta, al Giotto è stato "rianimato". Molti, forse troppi in coda davanti ai banchini e le "famose" distanze di sicurezza spesso e volentieri disattese.

Spostandosi in centro la musica non cambia. Molte coppie a spasso con il cane attente a schivare i runner che, pantaloncini e maglietta, correvano per le vie della città. Anche le aree verdi cittadine stamani sono state frequentate.

Insomma, come spesso e volentieri ricordano i vertici della Asl, l'emergenza non è finita. Se oggi è stato accertato un solo caso di Coronavirus questo si deve ai tanti sacrifici fatti nei giorni scorsi. Ma non bisogna abbassare la guardia. Ancora l'epidemia non è passata ed il rischio contagio resta alto. 

In serata, poi, il sindaco precisa che al mercato non c'è stato nessun problema e liquida la foto pubblicata su Facebook, e da noi ripresa,  come una "forzatura".

Stamani eravamo sul posto ed abbiamo verificato di persona che al "Giotto" non tutto si è svolto come previsto dalle ordinanze, anzi. C'era chi non indossava mascherina o guanti e chi prendeva frutta e verdura a mani nude per poi riposarla sul banco. Ma, con tutta probabilità quando noi eravamo al mercato il drone del Comune era fermo a terra.

Oggi la Polizia Municipale ha controllato novanta persone ed elevato 12 sanzioni perché trovate fuori casa senza valide motivazioni. Quest'ultimo dato è in netto aumento rispetto ai multati dei giorni scorsi.