In un momento così difficile come quello attuale il supporto del personale sanitario è fondamentale a tutti i livelli ed ha subito una riorganizzazione importante per far fronte all'emergenza covid-19.
"La nostra attività oggi si basa su 4 pilastri - spiega Simone Caselli, dirigente infermieristico per l'area aretina - principalmente diagnostici ma anche organizzativi".
In merito all'indagine diagnostica gli infermieri sono responsabili di:
- tamponi, sia a domicilio, sia all'aperto (drive through) sia presso le Rsa, dove ci sono i soggetti più fragili ed esposti.
- test sierologici, estesi a tutto il personale per garantire un monitoraggio costante delle loro condizioni sanitarie.
- istituzione delle Usca (Unità Sanitarie di Continuità Assistenziale) che hanno il compito di intercettare in loco eventuali contagi.
In ambito organizzativo, il personale infermieristico collabora nella ricerca di un Ospedale Sanitario per tutti i casi a bassa intensità assistenziale. Nello specifico per soggetti paucisintomatici o per gli stessi operatori che non possano o non vogliano tornare a casa dopo il servizio lavorativo.
Un team coordinato e funzionale che opera sinergicamente per sconfiggere questo virus invisibile.