Il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ospite di punta di una iniziativa elettorale promossa dal Pd, dedicata alla ripartenza post Covid, che si è svolta ieri sera ad Arezzo.
Numerosi i temi trattati dal titolare di un dicastero sul quale, in questi giorni, sono maggiormente puntati gli occhi. Il Covid, infatti, ha causato una profonda battuta d’arresto al mondo imprenditoriale e in generale all’economia.
Molti ancora si leccano le ferite. E le ripercussioni, come la paura di un nuovo lockdown mentre il virus è ancora in giro, restano alte. Gualtieri ha spiegato l’intenzione del Governo di impiegare i 209 miliardi del Recovery Fund destinati all’Italia per il rilancio del Paese, per dare nuova linfa alle imprese.
Ed è anche intervenuto sul voto regionale, in Toscana, e per le comunali, ad Arezzo, che potrebbe avere un peso politico significativo.
Si tratta di elezioni che “hanno un grosso valore per i cittadini della Toscana perché sono chiamati a scegliere se rilanciare, difendere un’esperienza di governo che ha rappresentato un modello in Italia e in Europa, anche per la capacità di coniugare il sostegno allo sviluppo, alla crescita, inclusione sociale, attenzione al welfare, alla sanità pubblica universale. Invece che un salto nel buio, una prospettiva di forze che si sono dimostrate contro l’Europa, contro il modello di sanità pubblica universale - ha detto il ministro.
Quindi è una scelta molto importante e sono convinto che i cittadini della Toscana faranno la scelta giusta come quelli di Arezzo con il candidato sindaco Ralli” - ha concluso Gualtieri, con a fianco proprio Luciano Ralli e il segretario provinciale del Pd, Francesco Ruscelli. Presenti anche l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli, che è in corsa per la Regione come il vice presidente del Consiglio regionale Lucia De Robertis.
Claudia Martini