Giostra Saracino

Il mondo della Giostra alla Madonna del Conforto

Le damigelle dei quartieri hanno depositato dei fiori all'altare accompagnate dai rettori. Esibizione dello sbandieratore nel "singolo"

Dopo lo stop causato dalla pandemia anche il mondo della Giostra del Saracino ieri ha reso omaggio alla Madonna del Conforto. Le rappresentanze dell'Associazione  Sbandieratori, il Gruppo Musici, Signa Arretii e i Quartieri sono tornati in Duomo nel giorno della ricorrenza del miracolo. Tanta emozione tra dirigenti e figuranti.

L'ingresso nella Cappella della Madonna del Conforto dei figuranti, i quartieri guidati dai Rettori per Porta Crucifera il vicario Francesco Nocentini, Roberto Felici per Porta del Foro, Maurizio Carboni per Porta Sant'Andrea, il vicario Giacomo Magi per Porta Santo Spirito hanno accompagnato le damigelle all'altare per depositare dei fiori alla Madonna del Conforto.

La cerimonia ha visto l'esibizione dello Sbandieratore nel "singolo" davanti all'altare della Madonna, le note del Gruppo Musici con "Terra d'Arezzo, un Cantico". Un legame molto forte quello della Giostra del Saracino con la Madonna del Conforto a cui è dedicata ogni anno l'edizione di settembre. Non solo la dedica ma anche il Te Deum di ringraziamento del quartiere, vincitore davanti all'altare della sacra immagine.