Arezzo Città del Natale è ripartita con il botto. Il primo weekend della sesta edizione, che è iniziata sabato, ha fatto il pienone di visitatori: tanti aretini ma soprattutto turisti dal centro e sud Italia.
Un "taglio del nastro" che, in termini di presenze, è andato bel oltre le più rosee aspettative ha voluto sottolineare l'assessore, nonché presidente della Fondazione InTour, Simone Chierici. E ci ha tenuto anche a dire che, nonostante le misure di sicurezza da rispettare con il Covid sempre in giro, la manifestazione non è assolutamente in tono minore.
A confermarlo la marea di attrazioni che si snodano dalla parte alta a quella bassa del centro storico. Si parte dal padiglione Lego, le casette con la meraviglia delle eccellenze locali, la ruota panoramica e la Fortezza riaperta al Prato. Quindi, scendendo, si trovano il Villaggio Tirolese e la Casa di Babbo Natale in piazza Grande. E ancora i presepi e il video mapping sui palazzi fino alle piazze San Jacopo e Risorgimento con il tradizionale mercatino Natalizio.
Tra sabato e domenica parcheggi sempre al completo, assalto di camper, file per visitare stand e partecipare alle iniziative, oltre che per mangiare ai ristoranti e consumare ai bar o fare acquisti nei negozi. Il tutto con la mascherina addosso dato che il sindaco Ghinelli ha emesso una specifica ordinanza che ne obbliga l'uso anche all'aperto.
Ed anche il Prefetto Maddalena De Luca, nel corso dell'inaugurazione, ha invitato al rispetto delle regole e alla responsabilità. Perché, seguendo le norme in materia di prevenzione, tutto è possibile, anche tornare alla normalità. E la Città del Natale ne è la dimostrazione.