Sport

Il Panathlon per la famiglia aretina della lotta

Conviviale dedicata agli Stopponi, sinonimo in città della specialità greco romana. Premio al "rampollo" Francesco

Bella la serata conviviale che il Panathlon Club di Arezzo ha dedicato, lunedì scorso, al G.S. Chimera Lotta e alla famiglia Stopponi, famiglia che ha rappresentato ed ancora oggi rappresenta, non solo in città, l’immagine simbolo di questa affascinante disciplina .

Roberto e Massimo Stopponi, rispettivamente Presidente e Segretario del Chimera Lotta, figli di Sergio, indimenticato fondatore nel 1974 insieme al fratello Piero del sodalizio, hanno ripercorso la storia della storica Società aretina, illustrandone la vitalità e la attualità sia in campo maschile che femminile e l'attività oggi rivolta anche verso la scuola primaria.

E’ stata anche la giusta occasione per premiare Francesco Stopponi, il giovanissimo rampollo della famiglia, che, dimostrando tutto il suo valore nel mese di marzo ha conquistato il titolo di campione d'Italia Under 17 di Lotta Greco Romana nella categoria 55Kg e , convocato nella nazionale di categoria, ha partecipato a Giugno ai campionati europei in Romania.

Graditi ospiti della serata anche Mauro Coradeschi, Fiduciario provinciale FIJLKAM ed allenatore del Chimera Lotta, e Salvatore Avanzato, Direttore Tecnico delle nazionali di Lotta che parteciperanno alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Avanzato, sottolineando e ringraziando la famiglia Stopponi per il ruolo che questa ha avuto, e tutt’ora ha, nel panorama della lotta italiana, ha fatto un quadro sulla preparazione delle squadre nazionali per le prossime Olimpiadi e i cui componenti avrebbero tutte le carte in regola per regalare allo sport italiano successi di grande prestigio.