Elezioni 2020

Il Partito Comunista “occupa” la piazza del Pd

In San'Agostino il comizio di Alessandro Facchinetti. Il segretario generale Marco Rizzo incalza i presenti per una svolta ad Arezzo ed in Regione

Il segretario generale dei Partito Comunista torna ad Arezzo. Nonostante la diretta con Rete 4, Marco Rizzo si presenta in piazza Sant'Agostino a fianco del candidato sindaco  Alessandro Facchinetti e Salvatore Catello in corsa per la Regione. 

Discreta la presenza di pubblico. Tra i presenti, personaggi che hanno fatto la storia del partito Comunista ad Arezzo, tra tutti Ennio Gori e Fausto Tenti, ma anche molti giovani interessati e "guidati" dalla capolista Caoli Berni. Questo è un aspetto nuovo della politica e di un partito da un passato "impegnativo" ma che trova proprio nei ragazzi un buon seguito.

Alessandro Facchinetti, elencando i punti principali per " dare una svolta" ad Arezzo, sottolinea i valori fermi e saldi che contraddistinguono i comunisti, insiste sulla necessità di "ridistribuire la ricchezza del lavoro a tutti" ma anche su una sanità pubblica efficiente. E poi  scuola, ambiente, cultura e servizi. Su questo aspetto Facchinetti incalza i presenti sul "dovere di un sindaco di rendere veramente pubblica l'acqua" così come sul "costo dei rifiuti  che deve essere decisamente più accessibile".

Il segretario genarale Rizzo, invece, sottolinea come questa elezioni vedano contrapposte due facce delle stasera medaglia. "Destra e sinistra sono uguali, entrambi hanno gli stessi interessi: privilegiare i pochi per danneggiare i molti". A tal proposito ricorda la velocità degli ultimi governi nel favorire i grossi gruppi industriali, erogando miliardi di euro in pochi giorni mentre i lavoratori aspettano mesi la cassa integrazione.

Rizzo ribadisce che lo scopo del Partito Comunista è quello di cambiare il sistema. "Non dovete aver paura dei comunisti. Non ci deve temere il lavoratore che tiene chiusa la seconda casa in attesa di donarla al figlio. Di noi devono aver paura le azienda che operano in Italia ma che hanno la sede fiscale in Olanda".

Insomma, messaggi forti che sottolineano come Rizzo ed i comunisti, utilizzando la visibilità delle elezioni, intendano ricostruire il Partito su quei concetti, valori ma anche su quell'ideologia che lo hanno caratterizzato, nel bene e nel male, nel tempo.