Politica

Centrosinistra contesta la nomina di Grazzini

Duro intervento dei sindaci del Pd "i vertici di Estra non sono di proprietà del centrodestra aretino"

Nei giorni scorsi il centrodestra ha espresso unitarietà sul nome di Grazzini per il cda di Estra. Adesso arriva una dura replica del Pd " Macrì era stato nominato in Estra per non disturbare Ghinelli. Grazzini viene nominato in Estra per non disturbare Macrì. Premessa: manifestiamo apprezzamento per la disponibilità manifestata da Grazzini. Anche sulla sua pelle il centro destra applica una logica partitica e personalistica che prevale sia sulla logica della politica quale servizio istituzionale che su quella imprenditoriale". 

Inizia una nota del coordinamento provinciale, che prosegue " Estra è una delle maggior imprese italiane dell'energia, leader nel centro Italia. Quanto bene può fare a questa impresa non tagliare il cordone ombelicale che la lega, in modo improprio, alla vicenda processuale di Coingas? Il taglio sarebbe semplice: dimissioni di Macrì e nuova scelta da parte di Coingas. Diciamo cose ovvie ma con il centro destra aretino è bene precisare i dettagli. La scelta del sostituto di Macrì è di Coingas e non del Comune di Arezzo. Tantomeno della sola maggioranza e tantomeno ancora di un solo partito: Fratelli d'Italia. Le logiche arroganti, portate ai massimi livelli, producono i disastri che vediamo in questi giorni. Qui siamo in dimensioni molto ma molto più piccole ma la gravità etica non cambia: perché il Presidente di Estra deve essere un uomo (o una donna) di Fratelli d'Italia? Prima - ci riferiamo alla nomina iniziale - era necessario disinnescare la mina vagante chiamata Francesco Macrì. Adesso è comunque necessario seguire la stessa logica perchè Coingas/Estra rimane un caso ad alta esplosività politica nel centro destra. Quindi si tira la corda e si utilizza un ottimo professionista per congelare la Presidenza Coingas in attesa che Macrì abbia risolto i suoi problemi".

Quindi terminano "I Sindaci di centro sinistra non possono che confermare la loro contrarietà a un modello di gestione del sistema pubblico che è irrituale, dannoso per Estra, pericoloso per la vita democratica di Arezzo. Un metodo ormai strutturale o qualcuno pensa che il caso giudiziario Coingas/Estra sia un semplice incidente di percorso?".