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Il vescovo, "ad Arezzo ho trovato tanti sorrisi"

Migliavacca, da poco alla guida della Diocesi, in merito alle prime impressioni sul territorio dice: stupore. E domani molla tutto e va sulla neve

"Domani, dato che amo la neve, ho fatto annullare alcuni appuntamenti e vado a La Verna". Il vescovo Andrea Migliavacca ha mostrato, questa mattina nell'incontro con la stampa per il patrono dei giornalisti San Francesco di Sales, ancora una volta quello che tutti hanno colto fin dall'inizio, è un grande uomo di fede che ama stare in mezzo alla gente, che ama vivere la quotidianità. La sua semplicità, inoltre, è un ulteriore e grandissimo punto di forza.

A conferma di questo ha voluto raccontare un altro aneddoto "l'altro giorno sono sceso dal palazzo vescovile per mangiare un panino a pranzo e per la strada ho incontrato una mamma con un bimbo che usciva dall'asilo Aliotti. Ho chiesto il nome e ne è nato un simpatico equivoco, giocato dall'emozione alla madre. Poi sono stato invitato a visitare la scuola, un incontro informale - ci ritornerò - che dimostra la bella accoglienza che ho avuto fin dall'inizio".

Alla domanda sull'impressione che ha avuto su Arezzo e il suo territorio, monsignore ha sottolineato come sia stato colto dallo stupore per la gentilezza della gente, per le bellezze artistiche e culturali, ma anche per i sorrisi che vede ogni giorno in situazioni semplici, come recandosi al bar.

Insomma, il nuovo vescovo dimostra ogni giorno di avere già a cuore l'Aretino e di aver instaurato subito un feeling speciale con il territorio e la gente per "condurre insieme il cammino".