Cronaca

Arresto al posto del permesso di soggiorno

Protagonista un 46enne albanese che si è recato in Questura per il documento ma è risultato destinatario di un decreto di carcerazione

Il singolare episodio è accaduto ieri in Questura ad Arezzo. Il Personale dell’Ufficio Immigrazione durante i consueti controlli ai cittadini stranieri richiedenti il permesso di soggiorno ha riscontrato che un cittadino albanese di anni 46, dai rilievi fotodattiloscopici effettuati nel Gabinetto Provinciale di Polizia Scientifica, aveva qualcosa che non tornava.

E' infatti risultato destinatario di un provvedimento di Revoca del Decreto di Sospensione di Ordine di Esecuzione per la Carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano – Ufficio Esecuzioni Penali – il 15 gennaio del 2016 relativo al reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare.

L’arrestato, che dovrà espiare la pena di mesi due e 20 giorni, è stato trasferito presso la casa circondariale di Sollicciano, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.