Sabato 13 dicembre alle ore 11:30, nella suggestiva cornice della Basilica di San Francesco, si terrà la presentazione del nuovo libro di Aldo Cazzullo “Francesco. Il primo italiano”, evento organizzato dal Rotary Club Valdarno e la Direzione regionale Musei nazionali Toscana con il patrocinio del Comune di Arezzo e della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro. Un incontro di grande significato che anticipa le celebrazioni che il prossimo anno ricorderanno gli 800 anni dalla morte di San Francesco. Cazzullo, dopo il grande successo del volume dedicato alla Bibbia, torna a raccontare una figura cardine della storia italiana e universale, proponendo un viaggio approfondito nella vita del santo che più di ogni altro ha contribuito a plasmare l’identità del nostro Paese. Nel libro, viene ricostruita la vicenda umana e spirituale di Francesco d’Assisi, dalla giovinezza intrisa di ideali cavallereschi alla rottura con la famiglia, dalla spoliazione all’incontro con il Papa, fino all’impressione delle stimmate. Un percorso che si intreccia con le fonti medievali e con gli studi degli storici più autorevoli, delineando la portata rivoluzionaria del francescanesimo e la sua eredità nei secoli, da Giotto a Dante, da Cristoforo Colombo a Padre Pio, fino al primo Pontefice a scegliere il nome di Francesco.
“Ci aspetta un appuntamento culturale di rilievo” – ha dichiarato il vicesindaco Lucia Tanti – “La figura di San Francesco non appartiene soltanto alla storia della Chiesa, ma rappresenta un punto di riferimento etico e umano che continua a parlare al presente. La presenza dell’autore e la scelta della Basilica di San Francesco come luogo della presentazione rendono questo evento un’occasione straordinaria per la nostra città e per tutti coloro che desiderano riscoprire le radici più profonde dell’identità italiana”.
“Esprimo sentita gratitudine al parroco della Basilica di San Francesco padre Francesco Bartolucci, al Direttore regionale Musei nazionali della Toscana, Stefano Casciu, e alla Direttrice della Basilica, Rossella Sileno, per la preziosa collaborazione organizzativa – ha spiegato l’ingegner Mario Morganti, presidente del Rotary Club Valdarno - il vescovo Migliavacca e il sindaco Ghinelli. La Laudato si’ di san Francesco è meravigliosa, profonda e racchiude tutto il suo pensiero. Abbiamo voluto affrontare con un personaggio dello spessore di Aldo Cazzullo questo argomento, attraverso questo suo libro bellissimo, che ci fa vivere giorno per giorno la vita di Francesco, patendo con lui il freddo, il caldo, il dolore, attraverso una cronaca che ci permette di conoscere un personaggio eccezionale”.
“Niente di più adatto che la Basilica di San Francesco per presentare un libro dedicato al Santo di Assisi, patrono d’Italia insieme a Caterina da Siena – ha dichiarato Stefano Casciu, Direttore regionale Musei nazionali Toscana. In un contesto di altissimo livello architettonico ed artistico, al cospetto del capolavoro di Piero della Francesca, principale attrazione culturale della città di Arezzo, la presentazione del volume di Aldo Cazzullo sarà una occasione di rilievo per la città, anche in vista dell’imminente anno francescano. Un grazie di cuore al Rotary Club Valdarno e Sua Eccellenza il Vescovo Migliavacca per la proposta e la disponibilità ad intervenire”.
“Siamo molto contenti della presenza del prof. Cazzullo e l’evento potrà diventare un’occasione per approfondire la figura di san Francesco come anche altre prospettive sulle quali l’ospite illustre potrà offrirci illuminazione e conoscenza” ha detto il vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro mons. Andrea Migliavacca.
L’invito è stato esteso ai dirigenti scolastici delle scuole secondarie di secondo grado del territorio, al fine di promuovere la partecipazione degli studenti a un momento di approfondimento culturale e civico di particolare valore.