La Asl Toscana sud est ha investito 410mila euro per la nuova Tac in dotazione al pronto soccorso dell'ospedale San Donato di Arezzo dove si sono appena conclusi i lavori di riqualificazione intesi ad adattare gli spazi alla nuova organizzazione prevista dalla Regione Toscana con cui si dà l'addio ai codici colore per passare ad un modello inteso a orientarei pazienti verso il percorso di cura più appropriato.
“Continua l’investimento in risorse umane e
strumentali per migliorare i servizi nella provincia di Arezzo ed
intutta la Asl Toscana sud est - ha affermato il Direttore Generale
Antonio D’Urso – In questo caso si tratta di un tomografo di ultima
generazione, a 64 slide, che migliora la qualità della risposta, con
immagini di altissima qualità e ridotti tempi di acquisizione dell’esame
–– ma, sopratutto, che aumenta la sicurezza per i pazienti che, grazie
alla rapidità di esecuzione dell'esame, hanno un impatto di radiazioni
ionizzanti ridotto dell’80 per cento ”.
“Un
investimento importante, ha affermato l’assessore regionale Stefania Saccardi –
che va a potenziare un Presidio di grande livello com’è il San Donato di
Arezzo, per avanguardia della strumentazione e per professionalità
presenti. D’altra parte la macchina, nulla è senza l’uomo. Per questo la
Regione Toscana, oltre che nelle macchine, ha deciso di investire, in
ogni modo, in competenze e professionisti: si pensi al numero di borse
di specializzazione, alla possibilità di fare concorsi dal quinto anno
di specializzazione, alla possibilità in Pronto Soccorso, dove è nota a
tutti la situazione di sofferenza, di potersi avvalere anche di
personale che sta completando il percorso di formazione in Emergenza per
migliorare al massimo la risposta al cittadino”.