Cronaca

Pioppi morenti e in centro scatta l'abbattimento

Gli alberi ormai devastati da insetti e funghi killer si trovano il via Salvi Castellucci. L'operazione da lunedì, strada chiusa

I pioppi morenti di via Salvi Castellucci saranno rimossi. La decisione è stata presa dopo aver sperimentato diverse “cure” alternative con l’obiettivo di tamponare la situazione e restituire stabilità alle piante, spesso in età avanzata, divorate dagli insetti xilofagi (che si nutrono di legno) e pesantemente compromesse da profondi marciumi ed estese necrosi causati da funghi.

Uno stato di salute critico evidenziato anche dall’accurato screening eseguito sulle alberature cresciute lungo i corsi d’acqua della città di Arezzo, voluto dal Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno ed affidato ad esperti fitopatologi.

La diagnosi dei “medici” delle piante è stata formulata dopo una approfondita indagine, condotta con apparecchiature sofisticate, che hanno fatto emergere situazioni gravi e pericolose. La “tac” eseguita su soggetti posizionati lungo il Castro, in località La Parata, aveva consegnato fin dall’inizio un verdetto allarmante.

In seguito all’esito dell’esame, il Consorzio è immediatamente intervenuto con terapie ad hoc per cercare di mitigare i danni causati da tre autentici killer delle piante: insetti parassiti, malattie funginee ed età. Anche le drastiche potature non hanno però risolto il problema. Un ulteriore recente accertamento infatti ha messo in evidenza il peggioramento della situazione con un crescente stato di pericolo.

I pioppi versano in condizioni disperate e rappresentano ormai un pericolo per l’incolumità pubblica e per la sicurezza idraulica del torrente. Di qui la decisione di intervenire.

L’operazione, quindi, inizierà lunedì 12 settembre. Per fare spazio al cantiere e agli uomini del Consorzio di Bonifica, su via Salvi Castellucci sarà istituito il divieto di transito e sosta, indicato con apposita segnaletica. Il supermercato Penny Market sarà raggiungibile da Largo Inigo Campioni attraverso la strada privata che, per questo periodo, sarà percorribile da tutti i veicoli grazie all’apertura dei cancelli.