Attualità

La Casa Pia riapre le porte ai parenti

Stilato un programma di incontri per permettere ai degenti di rivedere familiari e conoscenti ma con rigidi protocolli anticontagio da rispettare

La Casa di riposo "V. Fossombroni" punta sulla ripartenza affettiva e umana. A partire da domani, martedì 26 maggio, saranno consentite le visite dei parenti ma secondo rigidi protocolli di sicurezza e in base a un dettagliato programma di incontri. Saranno consentite solo visite individuali, previo appuntamento con il familiare, e secondo una programmazione che eviti sovrapposizioni di visitatori nella struttura. Il luogo deputato agli incontri sarà all’aperto, in un’area isolata del giardino che, protetta da un gazebo, potrà garantire il rispetto della distanza interpersonale e l’intimità del colloquio. L'area dedicata sarà dotata di gel igienizzante e mascherine per gli anziani e per i parenti. I visitatori arriveranno al gazebo attraverso un accesso esterno e, di conseguenza, senza contatti con gli ambienti interni della struttura e con gli altri residenti, mentre gli operatori della casa di riposo si occuperanno della preparazione e dell’accompagnamento dell’anziano all’incontro. Ogni visita sarà preceduta dalla sanificazione del luogo, dal controllo della temperatura, dall’igienizzazione delle mani e dall'obbligo di indossare la mascherina, e sarà controllata da un operatore dell’istituto che vigilerà sul mantenimento e sul rispetto delle distanze.

«Il nostro dovere è di pensare al benessere degli ospiti: ciò non significa solo assenza di malattie, ma benessere fisico, mentale e sociale. Afferma la presidente Maria Paola Petruccioli. Gli anziani hanno bisogno di riprendere i rapporti con i loro cari per non spegnersi. Per questo motivo e nel loro interesse, la dirigenza si è fatta carico di riorganizzare gli spazi e il lavoro degli operatori per garantire incontri in piena sicurezza e nel rispetto della riservatezza».