Attualità

“La Chimet apre le porte dello stabilimento”

Il progetto di ampliamento spiegato alla cittadinanza. Il 13 maggio torna ”Fabbrica Aperta, conoscere per valutare” allo stabilimento di Badia al Pino

Lo stabilimento Chimet di Badia al Pino si apre di nuovo alla cittadinanza. Si terrà infatti il 13 mag- gio la nuova edizione di “Fabbrica Aperta, conoscere per valutare”.

La giornata che l’azienda ha voluto organizzare per permettere a tutti coloro che sono interessati di visitare i vari reparti e conoscere le fasi di lavorazione che dai rifiuti industriali e della nostra vita quotidiana permettono di recuperare metalli preziosi da avviare a nuove produzioni, così contribuendo creando alla creazio- ne del percorso virtuoso dell’economia circolare.

“Fabbrica aperta” quest’anno ha un significato molto più importante perché è dedicata al progetto di ampliamento delle attività di recupero dei metalli preziosi da rifiuti speciali pericolosi e non, presentato da Chimet e che riguarda proprio lo stabilimento di Badia al Pino che si trova in via Dei Laghi 31/33 a Civitella in Val di Chiana.

Il programma della giornata prevede visite guidate a gruppi all’interno dei reparti a partire dalle 9:30.
Seguirà alle 11:30 la presentazione del progetto di ampliamento da parte del coordinatore del gruppo di lavoro, il professor Leonardo Tognotti del Dipartimento di ingegneria civile e industriale dell’Università di Pisa e uno spazio dedicato al dibattito pubblico.

“Fabbrica Aperta” terminerà con un pranzo a buffet per tutti i partecipanti.

Per poter prendere parte alla giornata di approfondimento sull’attività di Chimet e sul progetto di ampliamento è necessario effettuare una pre-registrazione entro e non oltre il 10 maggio 2017, scrivendo per email nome, cognome e comune di residenza a comunicazione@chimet.com oppure telefonando agli uffici Chimet dalle 9:00 alle 12:00 allo 0575/415200 oppure 0575/415629.