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La galoppata trionfale del Cavallino

Ottavo successo consecutivo. Miglior difesa del campionato, 9 punti di vantaggio sulla Pianese. Arriva l'Ostia Mare poi ancora la senese in casa

Il responso finale della 29esima giornata di campionato di calcio consegna all’Arezzo l’ottavo successo consecutivo e nove punti di vantaggio sulla Pianese seconda in classifica che ieri ha pareggiato a Livorno. Mancano cinque giornate al termine della stagione con 15 punti disponibili, alla squadra amaranto manca ancora un piccolissimo sforzo per raggiungere la matematica certezza e il ritorno in Lega Pro.

Dalla sconfitta di Terranuova dove sembrava potesse precipitare tutto c’è stato il definitivo cambio di passo e la maturazione completa di tutti i giocatori. L’ampiezza della rosa, lo dicevamo durante l’inverno, ha fatto il resto assieme ad una condizione fisica splendida. Otto successi che hanno evidenziato gioco, sacrificio, determinazione e voglia di vincere.

La vittoria sul neutro di Poggibonsi contro il Grosseto ha dimostrato che l’Arezzo è di una categoria superiore rispetto alle altre e la classifica lo attesta. Le capacità di Giovannini e Indiani hanno regalato ai tifosi un campionato splendido che era tutt’altro che semplice vincere.

Giovedì si torna in campo, al Città di Arezzo arriva l’Ostia Mare che all’andata diede al Cavallino una bella lezione rifilando una netta sconfitta (3-0). La squadra amaranto è forte tecnicamente ma ancora di più mentalmente. E’ difficile immaginare oggi uno scivolone come quello dell’andata anzi è più probabile che le qualità vengano esaltate maggiormente.

Il conto alla rovescia per i tifosi e la città è già iniziato, Ostia Mare e poi la Pianese, l’ultima rivale che ancora resta aggrappata all’Arezzo con un filo di speranza legata più alla matematica certezza che alla realtà del campo. Proprio contro la squadra di Piancastagniaio l’impresa potrebbe completarsi. Prima di quella gara però serve lucidità e concretezza rivolta tutta sul prossimo avversario che giovedì arriva al comunale.

Indiani sta concludendo l’ennesimo campionato stellare dove i fatti valgono più delle parole regalando una promozione storica. I giovani giocatori amaranto sotto la sua guida sono cresciuti molto facendo la differenza in campo, i veterani hanno dato solidità e compattezza durante l’intera stagione soprattutto nei momenti difficili.

I tifosi sono il dodicesimo uomo in campo. Sabato erano presenti più di cento anche a Poggibonsi nonostante lo stadio fosse chiuso al pubblico sostenendo da fuori la maglia amaranto con il cuore e la voce. A loro va un plauso speciale così come se lo merita la società per aver mantenuto fede agli obbiettivi. Il centenario ci attende e meglio di così non poteva essere festeggiato.