Attualità

La paura del Covid frena le visite al cimitero

Parcheggio semi-deserto. Da questa mattina in pochissimi si sono recati al "Monumentale". Alla Santa Messa del vescovo una trentina di fedeli

Il giorno lavorativo e soprattutto la paura del contagio hanno frenato gli aretini nella corsa ai cimiteri.

Certo, tra sabato e domenica in molto si sono recati al Campo Santo per omaggiare i propri defunti ma nel giorno dedicato al "ricordo" in pochissimi hanno varcato i cancelli dei cimiteri.

Da questa mattina al "Monumentale" poche decine di persone, pressoché le solite di tutti i giorni e in gran parte anziani, che si aggiravano tra i viali. Il parcheggio, solitamente affollato, oggi è incredibilmente deserto.

Anche alla Santa Messa delle 15, officiata presso la cappellina all'ingresso principale,  l'afflusso è stato lieve, se non addirittura modesto. Una decina di parroci e non più di trenta fedeli hanno assistito all'omelia di Monsignor Riccardo Fontana.

Forse gli aretini tornano a capire l'importanza e la criticità di questa pandemia. Il ricordo del caro estinto è e resta sempre presente nella memoria della gente ma, in questo particolare periodo storico, in molti preferiscono recitare una preghiera tra le mura domestiche che rischiare il contagio.