Come per il terremoto del 1796 tutto il popolo aretino si è rivolto in preghiera alla Madonna del Conforto per superare anche questa emergenza.
A rappresentare tutti gli aretini è stata Silvia Chiassai, presidente della Provincia, che questa mattina ha assistito alla celebrazione officiata da monsignor Riccardo Fontana e don Alvaro.
Un momento solenne, intimo, all’interno della Cappella situata in Duomo dove sono stati intonati canti e preghiere alla Madonna.
Nel 1796, quando Arezzo era devastata dal terremoto, quattro aretini si misero a pregare davanti l’immagine della Madonna, annerita dal fumo, all’interno di una locanda di porta San Clemente. Ad un certo punto l’immagine sacra si sbiancò e dal quel momento cessarono i terremoti ad Arezzo.