Le radici in Sardegna, la vita inToscana. Tra Sinalunga (dove abita) ed Arezzo (dove lavora). Con un sogno: insegnare alle persone a trasformarsi in "Aragosta".
E' la storia di Maria Giovanna Gusinu. Nata lavorativamente come commerciale, poi per anni ha prestato servizio in una Rsa di Rapolano dove ha capito che le emozioni e la comunicazione devono essere "adeguate" alle situazioni, in una continua evoluzione. Infine, è tornata al commerciale come agente di vendita per il mercato Libero di Enel e Fastweb, per conto di LGL Group, con sede ad Arezzo. Sta anche frequentando un master universitario in "Innovation Coaching".
In questo peregrinare tra lavori, incontri e confronti, è nato il suo primo libro, "L'aragosta", uscito lo scorso dicembre.
"Ho scritto questo libro raccogliendo le storie motivazionali che ogni mattina racconto ai miei ragazzi al lavoro - spiega Maria Giovanna, che nel 2018 e 2019 ha vinto il premio di miglior trainer in LGL - Una storia al giorno. Sono delle morali, dei veri insegnamenti. Ho pensato così di metterle tutte nero su bianco ed è nato l'Aragosta, pubblicato da Book Sprint Editore".
"Ogni racconto lascia ampio spazio a emozioni varie, trasportando il lettore di volta in volta in dimensioni diverse, anche solo di pura leggerezza. Nessuna piccola storia è nata dal nulla, ci sono grandi insegnamenti che se ne possono trarre guardando bene. L'aragosta stessa ci insegna che cambiare la nostra corazza quando è necessario ci permette di crescere, vestendoci del nostro nuovo IO. "...il tuo guscio non si è ristretto" disse il Creatore all'aragosta "sei tu che sei cambiata all'interno di esso". Concediamoci dunque di cambiare dove necessario, di imparare a riconoscere i nostri talenti o di scovarli ove nascosti dalla paura e, perché no, di sorridere a noi".
E' questo "il cuore" del libro, che racconta e spiega l'importanza di cambiare rimanendo se stessi. Il libro può essere acquistato su IBS ma Maria Giovanna spera di poter presto organizzare eventi di presentazione del libro nel territorio aretino e senese. "Ho già preso contatti con una libreria in città, aspettiamo che la pandemia ci consenta di tornare a vivere" conclude Gusinu.