Attualità

La storia del Saracino in modalità 2.0

La ricerca storica, che si avvale del QR Code, è opera del giornalista aretino Saverio Crestini, grande appassionato di Giostra

Nelle librerie aretine si può trovare la seconda edizione della ricerca storica sulla Giostra edita da Settore8 e condotta da Saverio Crestini, giornalista aretino e nipote di Carlo Dissennati. 

L’opera, che ripercorre la storia del Saracino partendo dalle origini, si avvale della tecnologia grazie all'utilizzo di QR Code che danno vita nello smartphone a immagini video dell'Istituto Luce Cinecittà e Rai Storia. Le copie sono disponibili in libreria, edicola o direttamente per mano dell’autore scrivendo su Whatsapp al 338 6496831.

Tradizioni secolari che infiammano gli animi, storie di uomini e cavalieri, immagini in bianco e nero che si fondono con gli aneddoti più belli di una città devota al Medioevo. È il cuore di “Arezzo 1931 - La Rinascita del Saracino”, il libro di Saverio Crestini che torna alla luce in versione 2.0 grazie a dei nuovi contenuti interattivi generati tramite QR Code.

Edita da Settore8 e stampata dalla tipografia La Zecca di Levane, la seconda edizione propone ai lettori video inediti sulla Giostra del Saracino tratti dai canali web più illustri come l’Istituto Luce Cinecittà e Rai Storia, che appariranno direttamente sullo schermo del proprio smartphone con dei semplici passaggi. L'opera di Crestini, 164 pagine divise in quattro capitoli, è un tuffo nell’Arezzo degli anni Trenta che riscopre il culto del Medioevo grazie alla passione del Podestà Pier Ludovico Occhini e agli intellettuali della Brigata Aretina Amici dei Monumenti: è in questo momento storico che avviene il ripristino del centro storico aretino e la rinascita della Giostra insieme ai suoi antichi Quartieri, assoluti protagonisti del torneamento a partire dal 7 agosto 1931.

“Il 2020 ha segnato profondamente le nostre vite, soprattutto nel male, e stravolto le più care abitudini di ognuno di noi – spiega l’autore Saverio Crestini - Persino il rito secolare della Giostra ha deposto le armi in difesa dei suoi popoli, annullando le carriere di San Donato e della Madonna del Conforto che non subivano una battuta d'arresto dal 10 giugno 1940. La "rinascita" di questo libro, a tutti gli effetti, rappresenta un messaggio di speranza, perché ognuno di noi possa tornare a stringersi forte sotto il cielo di piazza Grande”.

“Arezzo 1931 – La Rinascita del Saracino” si trova nelle librerie Il Viaggiatore Immaginario (Arezzo), Edison Book Store Arezzo, laFeltrinelli Point Arezzo, Mondadori Bookstore Arezzo, Alter Libro Arezzo e nelle edicole aretine di Corinna Dalla Noce (piazza Giotto), Laura Scartoni (Trento Trieste), Piero Scartoni (piazza San Jacopo), Mario Ceccherini (presso Bar Gallini), Cristian Gallorini (fuori porta San Lorentino) e Barbara Burroni (zona San Clemente). Il libro può essere acquistato anche dall’autore, prenotando una copia su Whatsapp al numero 338 6496831.