Immediatamente corretto l'errore notato ieri alla presentazione della Lancia d'oro, ossia un refuso sulla terzina dantesca nota agli aretini. Tormenti anzichè torneamenti, era questo il refuso che è stato a tempo di record prontamente ‘rettificato’ dall'Amministrazione comunale.
Il maestro intagliatore Francesco Conti ha ripreso subito in mano gli attrezzi e così stamani quando il sogno d'oro di tutti i quartieristi è uscito dall'entrone di Palazzo Cavallo era splendida e bellissima.
Il trofeo messo in palio per la 140esima edizione della Giostra del Saracino è frutto del lavoro di Enrico Lazzeri, autore del bozzetto, e Francesco Conti maestro intagliatore che ha realizzato la lancia.
Molto apprezzata da tutti ieri in conferenza stampa è stata definita una lancia tradizionale, per meglio dire degli aretini e oggi abbiamo avuto la conferma con il pubblico presente che ha espresso grande ammirazione per il trofeo.