Attualità

Le Acli aretine non cessano di promuovere la pace

Rinnovato impegno dell'associazione per stimolare una mobilitazione che chieda insistentemente il "cessate il fuoco" in Ucraina

Avviare negoziati di pace per scongiurare un’escalation della crisi. 

L’esigenza è sostenuta dalle Acli di Arezzo che, a quasi un anno dall’avvio del conflitto in Ucraina, esprimono preoccupazione per i futuri scenari internazionali e rilanciano la necessità di promuovere la cultura della pace e il ripudio della guerra.

L’associazione evidenzia l’esigenza di mantenere alto il livello di attenzione verso queste tematiche e di stimolare una mobilitazione per richiedere il “cessate il fuoco” a tutti i livelli, a partire dal locale. La volontà è di dar seguito alla promozione e alla partecipazione a iniziative per una riflessione e una presa di coscienza verso le tematiche di pace, progresso e affermazione dei diritti.