Attualità

Le bizze del meteo non fermano l'assalto al Natale

Al maxi evento ancora boom di visitatori. Invasione di gruppi di turisti dal Prato, passando per piazza Grande fino a San Jacopo e Risorgimento

Arezzo Città del Natale è un appuntamento vincente. E ce n'era decisamente bisogno, la pandemia ha segnato profondamente tutti. Lo scorso weekend l'inaugurazione ha visto un vero e proprio boom di visitatori e questo fine settimana il successo ha fatto il bis, nonostante un meteo non proprio clemente.

Migliaia i visitatori, aretini sì, ma soprattutto un assalto dei turisti, in particolar modo dal centro sud Italia. Anche in questa domenica sono iniziati ad arrivare già dalla prima mattina. Gruppi organizzati con un via vai continuo di pullman. Ma anche coppie, famiglie con il camper o che hanno alloggiato nelle strutture ricettive cittadine e della provincia che riescono a tirare un sospiro di sollievo dopo il buio del lockdown.

Al Prato svetta la ruota e tutti in fila per entrare nel padiglione Lego. In molti anche alle casette con le prelibatezze ed eccellenze locali. E perché non fare un giro nella Fortezza riaperta.

In piazza Grande ancora protagonisti il Villaggio Tirolese e la Casa di Babbo Natale. Mentre nelle piazze San Jacopo e Risorgimento il tradizionale mercatino di Natale. Il tutto "condito" da videomapping sui palazzi, compreso quello comunale, luminarie e musiche natalizie.

Una gioia per gli occhi e per il cuore. Con le mascherine, che all'aperto sono obbligatorie, il distanziamento sotto all'occhio di un imponete servizio di controllo, Arezzo Città del Natale è la dimostrazione che è possibile tornare a vivere.