Attualità

Linea diretta con le vittime economiche del Covid

Il Comune attiva un numero di telefono riservato ai lavoratori che si trovano in difficoltà e che necessitano di un contributo. Stanziati 150mila euro

Lucia Tanti, assessore Politiche Sociali Comune di Arezzo

Obiettivo ripartire senza dimenticarsi di nessuno. Così il Comune di Arezzo dopo aver stanziato 150mila euro per dare un sostegno a tutti quei lavoratori atipici e partite Iva che sono stati danneggiati dal Covid,  adesso istituisce un numero telefonico dedicato dove i cittadini potranno esporre la loro situazione e concordare assieme all'operatore importi e modalità di cui necessitano.

I contributi vanno da 300 a 1.500 euro e verranno erogati in tempi celeri direttamente sul conto corrente del richiesdente.

Il numero telefonico è lo 0575/377141 e risponderanno i servizi sociali del Comune di Arezzo che daranno un appuntamento specifico ai vari soggetti interessati.

"Il lavoro è la vera nuova frontiera delle politiche di coesione sociale” - sostiene l'assessore Lucia Tanti. Non possiamo porci limiti in situazioni eccezionali come quella che abbiamo vissuto a seguito del Covid. Lo dimostrano le ricadute socio-economiche purtroppo evidenti, con partite Iva e lavoratori atipici che mai avrebbero pensato di trovarsi in difficoltà e invece adesso lo sono. A questi soggetti, a queste nuove criticità, dedichiamo risorse e un percorso concreto che eviti l’umiliazione della fila a qualche sportello e qualunque forma di disagio psicologico.
Di tale iniziativa – conclude Tanti – ho già dato notizia alle categorie economiche con le quali collaboriamo fattivamente in vista di un obiettivo condiviso di ripartenza e sostegno".