Attualità

Lo sport in zona gialla, le precisazioni del CSI

Cosa si può o non si può fare da domani a venerdì prossimo, in attesa del nuovo Dpcm

Da domani e fino al 15 gennaio, in attesa del nuovo Dpcm, la Toscana tornerà in zona gialla. Resta, comunque, il coprifuoco dalle 22 alle 5.

E per lo sport? A fare il punto sulle regole è il CSI aretino.

Le attività di palestre, piscine, centri natatori, centri benessere e termali sono sospese (fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza per le attività riabilitative o terapeutiche e per gli allenamenti degli atleti, professionisti e non professionisti, che devono partecipare a competizioni ed eventi riconosciuti di rilevanza nazionale con provvedimento del CONI o del CIP). 

E’ però consentito recarsi presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, dell’area gialla, per svolgere, esclusivamente all'aperto, l’attività sportiva di base, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida dell'Ufficio per lo sport, sentita la Federazione medico sportiva italiana (FMSI), con la prescrizione che è comunque vietato l'uso di spogliatoi interni.

Sospeso, invece, lo svolgimento degli sport di contatto. E sono vietate anche tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto di carattere amatoriale. Tuttavia, è consentito svolgere all’aperto e a livello individuale i relativi allenamenti e le attività individuate con il decreto del Ministro dello sport del 13 ottobre 2020, nonché gli allenamenti per sport di squadra, che potranno svolgersi in forma individuale, all’aperto e nel rispetto del distanziamento.