Attualità

Lo sport per superare il disagio giovanile

La Provincia di Arezzo capofila del progetto Ariadne's thread for youth deviance. Insieme a Slovenia, Grecia e Lettonia nel segno dell'inclusione

La Provincia di Arezzo in prima linea per andare oltre il disagio giovanile. Come? Attraverso lo sport. Con il Kick-off, evento d'inizio del 16 e 17 marzo scorsi, ha dato ufficialmente il via al progetto Ariadne's thread for youth deviance. 

Si tratta di un'iniziativa, finanziata dalla Comunità europea nell'ambito del programma Erasmus + Sport, che vede la nostra Provincia ente capofila di un partenariato che comprende, oltre all'associazione aretina I Care, l'ente nazionale per lo sport di Nova Gorica (Slovenia), la municipalità di Katerini (Grecia) e la Scuola di pallavolo di Riga (Lettonia) che per due anni si scambieranno strumenti di indagine e buone pratiche.

Il progetto, rivolto ai giovani nella fascia d'età scolare 14-18 anni, ma anche alle famiglie e agli educatori attraverso dei seminari e dei momenti di riflessione, ha l'obiettivo di evidenziare situazioni di disagio e di proporre, mediante eventi sportivi (partite di pallavolo, ma non solo) occasioni di inclusione e al tempo stesso di riappropriazione degli spazi cittadini.

Tutti i partner del progetto, infatti, organizzeranno tornei di pallavolo per studenti durante la Settimana Europea dello Sport prevista per settembre 2022.
I tornei, così come le partite di pallavolo previste per la giornata conclusiva, si svolgeranno principalmente in spazi urbani (piazze, parchi) con la possibilità di partecipare anche per gli adulti, senza distinzione di età o di genere. 

In chiusura il progetto prevede anche la presenza di giocatori professionisti di pallavolo che scenderanno in "campo" a fianco dei partecipanti.