Attualità

Macchinario in tilt, tamponi da rifare

A causa di un guasto diversi test, svolti nei giorni scorsi, devono essere svolti di nuovo. I potenziali contagiati ancora in attesa, da giorni

Non bastavano la pandemia e un aumento vertiginoso dei casi in tutto il territorio aretino, in particolar modo in città. Sulla rilevazione dei nuovi positivi si stanno abbattendo anche una serie di vicende controproducenti ai fini dell'efficienza del sistema. 

Infatti, solo qualche ora fa il sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli, tramite la sua pagina Facebook, aveva segnalato un ritardo nella risposta ai tamponi dovuto al fatto che alcuni addetti al laboratorio, purtroppo, erano risultati loro stessi positivi al virus. E, quindi, la riduzione della forza lavoro aveva determinato un significativo empasse nella refertazione. 

Ma non è finita qui. Per alcuni, nelle ultime ore, l'attesa si faceva sempre più lunga e incomprensibile, dato che il risultato dovrebbe essere noto nelle 48 ore successive. Ma ci sono persone isolate a casa, senza ancora un responso, addirittura da cinque-sei giorni.

Quindi, che cosa sarebbe successo?

Secondo quanto appreso un macchinario si sarebbe rotto deteriorando la lettura di numerosi tamponi che sono andati letteralmente persi. A questo punto sono da rifare ed analizzare di nuovo. Lo svolgimento bis degli esami è già ricominciato, ma sembra che non siano più recuperabili esami svolti addirittura dall'inizio della settimana.