L'avevamo anticipato poche ore fa dalle colonne di "Qui News" e adesso è arrivata la conferma.
Comune e Protezione Civile hanno deciso di consegnare le mascherine direttamente al domicilio dei cittadini.
La conferma da parte del sindaco Ghinelli che sottolinea come ogni abitante di Arezzo riceverà due protezioni per il viso. Questo, per consentire all'amministrazione cittadina di mantenere un'adeguata scorta qualora l'emergenza sanitaria dovesse protrarsi.
"Proveremo a partire già da domani pomeriggio ma sicuramente mercoledì mattina inizierà la consegna a domicilio - afferma Ghinelli
Ghinelli precisa che la distribuzione domiciliare è resa possibile grazie ai tanti volontari che hanno aderito a questa iniziativa.
Sono 150, infatti, gli operatori della Protezione Civile che batteranno la città e le periferie per la distribuzione.
Le modalità sono semplici e veloci. Ogni volontario, che ha in carico circa 300 famiglie, consegna due mascherine a testa, inserite in un'apposita busta, direttamente nella cassetta della posta. Gli operatori conoscono preventivamente la composizione del nucleo familiare e nella confezione sigillata sarà inserito un numero adeguato di protezioni. I cittadini che le ricevono vengono preventivamente informati dagli addetti che provvedono anche a depennare i nomi dall'elenco.
Come detto in altro articolo collegato, il governatore della Toscana, Enrico Rossi, ha già firmato l'ordinanza che vieta a chiunque di uscire di casa, se non per valide ragioni e senza protezioni per il viso.
Le mascherine sono di quelle a tre veli, monouso, ed in teoria non possono essere lavate. Certo due mascherine non sono tante ma comunque è sempre meglio di niente.