L'assessorato alle Politiche Sociali e alle pari opportunità del comune di Monte San Savino, ha lanciato in questi giorni la partnership con l'IED- Istituto Europeo di Design volto alla progettazione di mascherine in grado di eliminare le barriere etiche e pratiche per tutti coloro che sono affetti da handicap. Ad esempio le persone sordomute o con altre difficoltà uditive che necessitano di leggere il labiale. I dispositivi di protezione verranno poi distribuiti nel territorio savinese con l'obiettivo principale di porre l'attenzione a un problema attuale e delicato come quello delle categorie più fragili della cittadinanza a volte dimenticate dalle amministrazioni.
Le mascherine “senza barriere” rappresentano quindi la scommessa dei giovani dell'IED, un passo importante di inclusione sociale e una nuova sfida creativa e tecnica.
“Abbiamo lanciato questo progetto con grande entusiasmo, coscienti che sarà un lavoro utile per individuare la soluzione a un problema reale, mettendo a frutto competenze e creatività dei giovani - dichiara l'Assessore Erica Rampini - per Monte San Savino è una scelta che ha un valore etico, conferma la nostra attenzione particolare al frangente sociale e apre anche una strada di collaborazione con un istituto importante e col mondo giovanile studentesco."