Cronaca

Bassi redditi ma con immobili di lusso

Il timore di vedersi sequestrare i propri beni ha indotto l'uomo alla costituzione di due società, fittiziamente intestate alla compagna straniera

I finanzieri hanno eseguito un'ordinanza emessa dal tribunale, con la quale è stato disposto il sequestro dei beni di una donna risultata essere intestataria fittizia di beni per conto del proprio compagno, condannato con sentenza di primo grado alla confisca di beni per un valore di oltre 3,5 milioni di euro.

Le fiamme gialle hanno riscontrato una sproporzione tra i redditi dichiarati dalla coppia e il patrimonio immobiliare e mobiliare realmente detenuto, schermato attraverso la costituzione di due società immobiliari, a cui erano intestati 3 autoveicoli e 34 beni immobili, tra cui un bed&breakfast con rifiniture di lusso.

L'imprenditore, già condannato in primo grado, per associazione a delinquere finalizzata ai reati tributari e autoriciclaggio, aveva accumulato diversi debiti erariali con il fisco nel corso delle sue perduranti e molteplici attività illecite.