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Mercato del Giotto, salta lo shopping pomeridiano

Delusi gli ambulanti che avrebbero voluto il prolungamento dell'orario ma il Comune non va oltre le 17 ed i commercianti rinunciano

Niente mercato pomeridiano sabato 15 maggio. Sono gli stessi ambulanti a rinunciare dopo che il Comune ha disposto come orario massimo di chiusura le 17. Così i commercianti esporranno regolarmente dalle ore 8 alle 13 senza allungare l'appuntamento con la clientela per tutta la giornata. 

“La limitazione - dichiara il presidente provinciale Anva Confesercenti Arezzo Roberto Toti - impone agli ambulanti di rinunciare all'iniziativa. È chiaro che dover sgomberare la strada entro le ore 17, come richiesto dal Comune, equivale a non consentirci di prolungare l'edizione del sabato”.
Le attività ambulanti - spiega Toti non sono negozi che chiudono la porta e abbassano la saracinesca in un attimo. Ai commercianti servono lunghe operazioni di smontaggio necessarie a riporre la merce nei furgoni. In pratica gli ambulanti sarebbero non operativi dalle ore 15,30 proprio quando inizia il passeggio pomeridiano della clientela”.
Infine una stoccata all'amministrazione cittadina.
“Dal sindaco Alessandro Ghinelli - aggiunge il presidente di Anva Confesercenti Arezzo  - ci aspettavamo un trattamento simile a quello delle attività della ristorazione alle quali è stata consentita la chiusura di molte strade del centro storico per permettere la pedonalizzazione in modo da poter apparecchiare in strada. Per noi, purtroppo non c'è stata questa volontà. Da parte nostra ci eravamo dimostrati collaborativi fin dall'inizio rinunciando all'allungamento del mercato durante la giornata del Primo Maggio in considerazione della concomitanza con la Fiera Antiquaria nell'interesse generale della città. La limitazione oraria imposta per sabato 15 maggio, invece, ci delude e la interpretiamo come una scarsa sensibilità del Comune verso la categoria che ha dimostrato ampiamente anche il corretto rispetto delle regole anticontagio come testimoniato di persona dallo stesso sindaco”.
Da parte loro gli ambulanti all'amarezza di veder vanificata un'opportunità lavorativa, rispondono con la generosità di una donazione all'ospedale San Donato di Arezzo. “I soldi raccolti tra i colleghi, oltre 600 euro, che sarebbero stati utilizzati per la promozione dell'iniziativa - conclude Toti - abbiamo deciso di donarli in beneficenza”.