Cronaca

E' stata morte naturale, scagionato il furetto

Lo ha chiarito l'autopsia eseguita sul corpo della novantenne trovata morta con il furetto in casa. L'animale l'ha morsa ma non l'ha uccisa lui

Non è riconducibile ai morsi del furetto la morte di una 90enne di Arezzo, portata d'urgenza in ospedale dove è spirata nei giorni scorsi. La donna, che viveva con la nipote ed un furetto, aveva sul viso e sul collo i segni dei morsi dell'animale. Così è stata effettuata l'autopsia, per capire le esatte cause del decesso. In realtà la donna soffriva di insufficienza renale e versava in condizioni critiche. 

La morte deve quindi essere ricondotta a cause naturali, fermo restando che il furetto, scappato dalla gabbia, l'aveva comunque aggredita. I funerali si svolgeranno domani alle 15 nella cappella dell'ospedale San Donato di Arezzo.