Cronaca

Morti all'Archivio, altra tappa davanti al Gup

Ancora in aula per l'udienza preliminare. Il giudice non ha accolto la richiesta di inserire il Mibact tra i responsabili civili

C'è stata oggi la seconda tappa dell'udienza preliminare, al Tribunale di Arezzo, relativa alla tragedia all'Archivio di Stato, in cui morirono i due dipendenti Piero Bruni e Filippo Bagni, asfissiati dal gas Argon mentre cercavano di capire perché era scattato l'impianto di allarme. Era il 20 settembre del 2018. 

Il pm Taddei ha chiesto il rinvio a giudizio per i tredici imputati. Tra questi ci sono anche il direttore Claudio Saviotti, l’ex direttrice Antonella D’Agostino ed il vicecomandante dei Vigili del Fuoco, quando successero i fatti, Antonio Zumbo. 

ll Gup Claudio Lara non ha invece accolto la richiesta di introdurre il Mibact (Ministero dei beni culturali) e il Ministero degli Interni tra i responsabili civili. Una richiesta che era già stata fatta anche dai legali Riccardo Gilardoni e Walter Renzetti, che assistono la vedova Anna Maria Bagni. A questa si erano associati pure gli avvocati della famiglia Bruni, Luca Fanfani e Piero Melani Graverini.