Se ne è andato Enzo Gradassi, figura storica e autorevole della città. Giornalista e scrittore Gradassi era soprattutto un innamorato di Arezzo. Profondo conoscitore della storia cittadina e delle sue tradizioni.
Molte le ricostruzioni documentate di Arezzo al tempo della seconda Guerra Mondiale, materia di cui l'autore aveva un grande passione. Gradassi faceva parte anche del direttivo locale dell'Anpi, Associazione dei Partigiani.
Un uomo che ha fatto della cultura una ragione di vita. Gradassi amava raccontare e divulgare in ogni forma la storia della sua città. Apprezzato documentarista e ricercatore ha lavorato per molti anni in Provincia. Tra i suoi tantissimi scritti la collana "Provincia di Arezzo: arte, cultura e storia" e la storia di Federico Bobini, meglio conosciuto come il bandito "Gnicche".
Tanti i messaggi di cordoglio dal mondo della politica e della cultura cittadino. Le esequie si terranno martedì 19 presso il roseto del tempio crematorio del cimitero monumentale di Arezzo.
Alla famiglia le condoglianze della redazione di Qui News.