È rientrata ad Arezzo la salma di Gianni Maggini, il 52enne rimasto vittima di un drammatico schianto alla guida della sua moto sull’Adriatica, all’altezza di Cesenatico, sabato pomeriggio.
Insieme a lui c’era la moglie Katia che è rimasta ferita gravemente. Le cause dell’incidente restano ancora da chiarire, ossia perché Maggini sia finito contro il guard rail.
Da questa sera amici e parenti potranno dare un saluto a Gianni, che era un noto imprenditore vivaistico, nella camera mortuaria dell’ospedale San Donato. I funerali si terranno invece l’1 giugno nella chiesa di San Marco.