Attualità

La movida aretina in fila per il test sul Covid

Un serpentone lungo e ordinato davanti al gazebo allestito in piazza Grande. Divertimento in sicurezza, il senso civico dei giovani

Una lunga fila, nonostante fosse mezzanotte, per fare il test sul Covid. 

Ieri sera, in piazza Grande, si potevano vedere due facce della movida. Una movida comunque, in entrambi i casi, responsabile. Nella parte alta del mattonato e sotto alle Logge, in prossimità dei locali, tante persone sedute ai tavolini. Nella parte bassa un lungo serpentone, composto da moltissimi giovani, per effettuare il test sul Covid.

Sì perché ieri sera, così come questa sera stasera Croce Rossa, Croce Bianca e Misericordia (insieme all’Asl) sono ancora in campo per la campagna di prevenzione contro il Covid-19 nei luoghi della movida.

Dopo la sperimentazione in altre città toscane,  questo fine settimana è la volta di Arezzo.

Il programma prevedeva stick, al dito, fino a mezzanotte. Ma ieri sera, ancora a quell’ora, la gente che intendeva sottoporsi al test, nel gazebo allestito in prossimità della fontana, era veramente tanta. 

L’appello lanciato, in particolare modo agli under 30, di tirar fuori il proprio senso di responsabilità ad Arezzo non è decisamente caduto nel vuoto.

Claudia Martini